
“Let my people go surfing”, la storia dell’imprenditoriale ribelle Yvon Chouinard, fondatore e proprietario di Patagonia a cura di edicicloeditore, è finalmente anche in lingua italiana. Let my people go surfing – La filosofia di un imprenditore ribelle – presenta diversi contenuti inediti e una prefazione a cura dell’autrice e attivista Naomi Klein.
In questa nuova edizione Chouinard passa in rassegna l’evoluzione delle pratiche commerciali e ambientali della sua azienda, in un decennio segnato sia dalla recessione globale che dai cambiamenti climatici, oltre che dal successo senza precedenti dei suoi affari. Dalla pubblicazione della prima edizione (12 anni fa) ad oggi, l’azienda outdoor è in forte crescita e oggi registra un fatturato annuo di quasi un miliardo di dollari. Nonostante le crescite a due cifre la mission aziendale rimane la stessa:
Realizzare il prodotto migliore, non provocare danni inutili, utilizzare il business per ispirare e implementare soluzioni per la crisi ambientale.
Ma chi è Chouinard? Lui e la sua famiglia francofona lasciarono la loro città industriale del Maine quando il futuro imprenditore era soltanto un bambino per stabilirsi nella California meridionale, che in quel periodo stava vivendo una rapida urbanizzazione. L’autobiografia ritrae un giovane che ha scoperto la sua vera vocazione scalando lo Yosemite, un inventore di attrezzature che ha rivoluzionato per sempre il mondo dell’arrampicata, e un imprenditore che ha posto le pratiche responsabili al centro della sua attività. Chouinard vive oggi a Ventura, California, dove si trova anche la sede centrale di Patagonia.
Let my people go surfing. La filosofia di un imprenditore ribelle sarà in tutte le librerie a partire dal 12 luglio.
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