Domenica 24 settembre, dopo il successo della prima edizione, tornerà la Ama.LO Run, la corsa non competitiva di 10 Km organizzata a scopo benefico dall’associazione Ama.LO, che dal 2013 raccoglie fondi per migliorare le cure e l’assistenza per bambini e adulti che soffrono di cardiopatie congenite.

“L’edizione dello scorso anno ha richiamato al nastro di partenza oltre 230 persone provenienti da più parti della Lombardia”, ha commentato Viviana Venturini, cofondatrice di Ama.LO. “Per noi è stata una soddisfazione, ma ancor di più siamo stati contenti per i commenti positivi dei partecipanti: ci hanno detto di essersi divertiti, di aver apprezzato il percorso, di aver scoperto angoli di Meda e della Brughiera che ancora non conoscevano. Non tutti hanno corso, tanti ci hanno detto di aver semplicemente gustato una camminata speciale, perché benefica. Questo entusiasmo ci ha riempiti di orgoglio e voglia di ripetere la manifestazione, provando anche a migliorarci. Un successo che ci teniamo a condividere con il Comune di Meda, che patrocina la corsa; con il nostro partner tecnico, SportIt di Seregno, e con i nostri sponsor e volontari, senza i quali non potremmo organizzare l’evento”.

IL PROGRAMMA

La partenza è programmata alle ore 10.30 in piazza del Municipio, dopodiché i partecipanti si immergeranno nel verdissimo Parco della Brughiera. Percorrendo i freschi sentieri nei boschi, patrimonio inestimabile per la Brianza, si raggiungono i laghi della Mordina e si rientra poi sempre in piazza del Comune, dove ad attendere i partecipanti ci saranno panini e tanta buona birra per festeggiare in compagnia. Il tragitto permette anche di scoprire alcuni vicoli della Meda più antica, con il Santuario del S. Crocifisso, la Chiesa di San Vittore, la Villa Traversi e il Monumento ai caduti.

SPORT OLTRE L’AGONISMO

“Quest’anno abbiamo scelto di trasmettere il messaggio Sport oltre l’agonismo”, ha dichiarato Alessandro Sbruzzi, cofondatore e presidente di Ama.LO. “Le attività sportive sono importanti per lo sviluppo fisico, psicologico e sociale dei bambini, di tutti i bambini, anche di quelli affetti da cardiopatie congenite e acquisite, o da disabilità, che in questo modo possono imparare a conoscere non solo i limiti ma anche le potenzialità del proprio corpo”.

Un tema che aveva già trovato spazio durante la tavola rotonda ‘Sport: educazione e passione oltre l’agonismo’, organizzata da Ama.LO e visibile su YouTube, nella quale era intervenuta la Dott.ssa Barbara Cifra, direttrice dell’Exercise Medicine Program presso The Hospital for Sick Children a Toronto. Queste le sue parole durante l’incontro: “La partecipazione ad attività sportive dovrebbe essere promossa sia dai medici sia dai genitori. Questi giovani pazienti e le loro famiglie devono essere guidati nella scelta dello sport in base ai risultati di un’attenta valutazione medica e, se possibile, alle preferenze del singolo paziente e famiglia. Ognuno ha diritto di vivere una vita al massimo delle sue capacità ed è nostro compito fare in modo che il processo di crescita psico-fisico di queste giovani vite non venga limitato da restrizioni non sempre necessarie”.

L’evento intende valorizzare lo sport come strumento di integrazione, inclusione e crescita personale e saranno tanti gli ingredienti per questa mattinata speciale. Sport, divertimento, cultura, socialità e soprattutto beneficenza, in quanto il ricavato sarà totalmente devoluto a sostegno dei progetti per migliorare la cura e l’assistenza di bambini e adulti affetti da cardiopatie congenite. “Questi fondi aiutano concretamente le famiglie e i bimbi che devono affrontare un lungo e difficile percorso in ospedale”, hanno aggiunto i fondatori. “Il nostro intento è quello di provare a regalar loro un sorriso in più e da quest’anno stiamo lavorando a nuovi, importanti, progetti, per questo vi aspettiamo numerosi il 24 settembre alla Ama.LO Run!”.

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